BRIO 110
Sistema Brio 110 > per luci fino a 31 mt.
Le strutture Brio 110 sono disponibili nella versione con sistema di illuminazione zenitale, shed o integrati.
Il sistema BRIO offre un'estrema flessibilità compositiva consentendo ai progettisti una grande versatilità e, parallelamente,
di ottenere un'ampia graduabilità dell'illuminazione e dell'areazione degli ambienti interni. Fattori che oltre a conferire
una evidente qualità estetica e architettonica contribuiscono a creare un habitat salubre e confortevole,
migliorando le condizioni di lavoro e di permanenza all'interno degli edifici realizzati.
La modularità e l'intercambiabilità dei componenti facilita il compito del progettista e incontra le realiesigenze di ogni utente.
Si può scegliere di realizzare un'illuminazione diretta zenitale, indiretta a shed con lucernari e serramenti
motorizzati o anche di combinare le varie soluzioni.
Gli elementi di copertura sono tutti in cemento armato e risultano pedonabili immediatamente dal momento del loro montaggio,
consentendo così anche rapide e sicure manutenzioni future del manto di copertura.
Un'importante peculiarità del sistema Paver Brio è quella di portare lo smaltimento delle acque meteoriche
raccolte dalla copertura direttamente sul perimetro dell'edificio, eliminando completamente le fognature interne ed i relativi pozzetti
d'ispezione posizionati in prossimità della base dei pilastri. Questa caratteristica è di grande importanza in quanto oltre a consentire un
risparmio economico immediato (riduzione dello sviluppo della rete di raccolta delle acque bianche) elimina il pericolo di allagamenti interni per rigurgito
delle acque convogliate in fognatura.
Sono disponibili anche altre funzionalità come, ad esempio, la possibilità di realizzare la cablatura degli
impianti elettrici direttamente nel getto delle strutture, di predisporre fissaggi meccanici tipo Halfen,
boccole filettate per il montaggio di strutture metalliche o sistemi modulari dedicati all'appensione degli impianti.
Con il sistema Brio shed, Paver offre il massimo sfruttamento della luce naturale garantendo
un "tetto aerato" composto da lastre che sono distanziate di alcuni centimetri dal coibente creando
così uno strato d'aria il cui flusso dinamico consente di smaltire nella stagione fredda il vapore proveniente
dagli ambienti interni e nella stagione calda il calore ricevuto per irraggiamento. In questo modo si riduce la quantità
di calore degli ambienti sottostanti. La collocazione degli shed è indipendente dalla maglia strutturale e dal passo dei
pilastri e può essere impostata a successione parallela consentendo vantaggiosi rapporti aeroilluminanti anche superiori al
20% della superficie coperta. I telai dei serramenti sono realizzati in alluminio mentre la chiusura trasparente può essere
realizzata in policarbonato alveolare o vetro retinato in base ad esigenze architettoniche e funzionali.