Villa Le Chetif

Location: Courmayeur

Progetto: Inart Srl

Prodotto: BioPLUS

Realizzata in un luogo privilegiato, ai margini di un bosco da dove si può godere una vista ineguagliabile sul Monte Bianco, ma a pochi minuti a piedi dalla via dello shopping mondano di Courmayeur, villa Maison Le Chetif si fonde con la natura circostante, con le sue luci e i suoi colori.

Recupero dell’arte edile valdostana e accostamenti moderni
Gli elementi dominanti della villa sono quelli tipici dell’architettura valdostana: i rivestimenti in pietra, visivamente a secco, e il legno. Per il legno Bardage esterno sono stati impiegate vecchie travi di prima patina di abete, cirmolo e pino, recuperate da antichi casali svizzeri e francesi.
Lo stesso legno, utilizzato per il controsoffitto, le porte interne e gli armadi, crea una colorazione variegata molto naturale.
Le balconate a doghette, costruite con legno proveniente da vecchie staccionate di recinti, fanno da cornice alla testa di trave, che, con il suo cugno, ripropone le antiche tecniche di messa in tiro e consolidamento dei fabbricati.
Le ampie vetrate sviluppate in verticale sono un elemento innovativo che, con il richiamo alla verticalità delle vette circostanti, permette di apprezzare la natura eccezionale del luogo.
Elementi moderni sono anche il vano scala, che collega i quattro livelli della villa, con ascensore mini lift in vetro, e la resina nera per il pavimento del soggiorno e della cucina, particolari che ben si accostano al legno e agli elementi tradizionali.
Le perline e le travi dei tetti sono in abete spiallettato a mano, spazzolato e invecchiato, e sono rivestite con le tipiche lose e avantetti lignei che, con la loro asimmetria, regalano movimento ai profili dell’abitazione e seguono dolcemente l’andamento del terreno circostante.

Le scelte costruttive: nel segno della sicurezza e del risparmio energetico con il Bioplus Paver
L’uso di Bioplus Paver garantisce a villa Le Chetif il massimo isolamento termico e acustico, elementi fondamentali in un contesto montano, dove l’eliminazione della dispersione termica è essenziale per raggiungere il migliore comfort abitativo e limitare le spese energetiche (l’immobile è in classe Asa).
A garantire il risparmio energetico sono anche l’impianto a pannelli solari, il riscaldamento a pannelli radianti e l’illuminazione naturale degli interrati.

Grazie al sistema costruttivo Bioplus, inoltre, la villa è un immobile antisismico, elemento ulteriore di sicurezza per un edificio in zona montana.



Crediti fotografici: ©ANTEPRIMA srl